“Vedi, quando ero piccolo io, il Natale profumava di mandarini….” Ricordo ancora pensandoti, la tua voce che animava i racconti, ma sopratutto ricordo le tue mani, indurite dalla fatica della vita che delicatamente sbucciavano
Rileggendo vecchie ricette rimango sempre piacevolmente stupita di come la cucina accogliesse le stagioni adattando ad esse le tradizioni. Un esempio è la Putizza, un “pan
La Pinza, un pan brioche d’altri tempi che profuma ancora di tradizioni e rituali. La sua provenienza è incerta, ha trovato origine in tempi remoti e si è leggermente modificata
Sotto ad un cielo puntellato di nuvole dove a predominare è l’azzurro, c’è un’aria leggera che mi porta con il naso all’insù a cercare segni di cambiamento.
A giorni alterni secondo l’umore, lo sguardo rivolto al mare oppure ai monti. Le cime innevate delle Dolomiti Friulane compongono un anfiteatro naturale che da casa riesco ad
Finalmente l’inverno distese il suo mantello bianco. Candidi cristalli di neve brillarono al sole in un paesaggio immacolato. Presi una sciarpa e andai a riempirmi lo sguardo, le
Ravioli, tortelli, tortellini e cappellacci. In brodo, con sugo oppure in timballi goduriosi , sono solitamente i protagonisti indiscussi delle tavole natalizie. La
Quando è la natura che si racconta, non posso fare altro che ascoltarla. Nel silenzio ovattato dalla neve resto ad osservare paesaggi assopiti. Apparentemente tutto tace ma ad